Ci sono momenti nella vita in cui ci svegliamo e sembra che apriamo gli occhi per la prima volta.
Capita spesso di avere un sogno, un progetto, relegato nel fondo di un cassetto buio, chiuso a doppia mandata dall'interno, il più delle volte è quasi come se si trattasse di qualcosa che non ci riguarda nemmeno, tanto è lontano da quella che siamo soliti considerare la realtà...
Poi, arriva…quel giorno. È come svegliarsi da un lungo sogno, un sogno che stiamo vivendo, e scoprire con gli occhi sono pieni di Meraviglia, che siamo noi il sognatore, che siamo noi a dirigere tutto. Poi il cassetto scompare e il suo tesoro nascosto diventa Realtà, che noi percepiamo, perché non c'è differenza il sonno è la veglia, quando scopriamo che siamo noi a controllare tutto.
All'inizio sembra qualcosa di impertinente (casuale) iniziamo a raccogliere tutti i piccoli segni, le briciole lungo la strada, a volte forse fragili e difficili da distinguere, ma per coloro che hanno il coraggio di non dimenticare,
per essere consapevoli di essere un sognatore, a poco a poco le briciole si moltiplicano e iniziamo a dare forma allo stesso percorso, a progettare, realizzare, ambientare, Realtà. Con gli occhi spalancati, il sogno si apre davanti a noi, progettiamo e produciamo le Meraviglie che rappresentano: i fiori sbocciano in ogni angolo e la luce e la gioia si intersecano nel nostro cielo.
